Videogiochi
"L'Arte dei Giochi"
Una straordinaria raccolta di
33 originalissimi Giochi... ora tutti freeware!!
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Presentazione dell'Opera
Nel 1999, invogliato da un amico, ho finalmente deciso di attuare un proposito che ‘covavo’ già da diverso tempo: imparare a programmare (da perfetto autodidatta!), con il preciso intento di applicare anche in campo informatico le mie idee e i miei interessi creativi sui giochi. Il frutto di questi dieci intensi anni di lavoro è la presente Raccolta che contiene 33 giochi finiti e completi: a ciascuno di essi ho imparzialmente dedicato molto tempo e molte cure, cercando sempre di realizzare qualcosa di originale, simpatico e divertente (nonché funzionante!) che riuscisse ad appagare il maggior numero di aspiranti giocatori, compreso naturalmente il sottoscritto.
A furia di tentativi ed errori vari credo di aver maturato una discreta esperienza al riguardo, ed ho soprattutto imparato che il saper programmare ‘bene’ non è soltanto un fatto ‘tecnico’ ma una vera e propria ‘Arte’, nella quale i fondamentali ingredienti (logica, estetica e creatività) devono essere conditi con un’abbondante dose di pazienza e di tenacia!
Ecco perché ho voluto intitolare questa raccolta ‘L’Arte dei Giochi’: se Bach ha composto ‘L’Arte della Fuga’, Itten ha pubblicato ‘L’Arte del Colore’ ed un complesso di musica moderna ha persino inciso ‘L’Arte del Rumore’(!), non vedo perché non si possa perlomeno tentare di elevare anche dei ‘semplici giochi’ (che poi così semplici-semplici non sono, provare a programmare per credere!) allo stato dell’Arte, alla pari di qualsiasi altra realizzazione dell’ingegno umano... o no?
E poiché ogni creazione artistica è sì frutto di ispirazione ma anche di una continua (quanto sempre insoddisfatta) ricerca della perfezione, il mio proposito è quello di revisionare periodicamente la presente Raccolta arricchendola di volta in volta di nuovi titoli (considerandola cioè come un’unica Opera ‘in continuo divenire’), fintantoché continuerò ad averne voglia, tempo ed interesse. Arrivederci dunque alla prossima e nel frattempo... divertitevi, gente!
Roberto Rampini - Pilastro (PR), Gennaio 2009